Taxi obbligo di sosta in stazione l'intervento di Imperia Rinasce

Risale a pochi giorni fa il nostro incontro con i tassisti imperiesi che ci hanno riportato le difficoltà riscontrate nel comunicare e discutere con l’amministrazione.

Sembra presa dall’alto, senza interpellare gli interessati, la decisione espressa dalla delibera comunale del 28 marzo che dispone l’obbligo di stazionamento davanti alla stazione, senza possibilità di sostare in città dove potrebbero essere richiesti.

Le criticità emerse dopo tale decisione sono numerose. Innanzitutto, la posizione dei parcheggi che sono posti lungo l’argine destro, dunque in un senso unico che implica di allungare inevitabilmente il tragitto.

I lunghi tempi d’attesa sono anche legati ai problemi di viabilità causati dai cantieri con conseguenti danni sia ai tassisti che agli utenti. Inoltre, pare assurdo che l’obbligo di permanenza in stazione sia richiesto anche nelle ore notturne, quindi anche in assenza di treni: l’ultimo arrivo in stazione è infatti previsto per le 23.30.

Ci stupisce che solo dopo il nostro intervento l’amministrazione abbia deciso di andare incontro alle istanze dei tassisti, manifestando l’intenzione di creare nuovi parcheggi in stazione che rendano il lavoro dei tassisti più agevole.

Curioso che ciò avvenga solo ora, a dimostrazione di come l’amministrazione sia mossa da un proposito di “dare per avere” da spendere in campagna elettorale.

Esprimiamo piena solidarietà ai tassisti su questi e gli altri problemi che hanno riscontrato negli anni, consapevoli dell’importanza del servizio che offrono, non solo per il trasporto, ma anche per la capillare presenza sul territorio”