Scajola, amministrazione di Imperia fuorviante

Imperia Rinasce denuncia le inesattezze del sindaco Scajola riguardo a diverse questioni cruciali per la città.

Il primo caso riguarda l’approvvigionamento idrico, su cui il sindaco si vanta di aver lottato “come un leone” per garantire alla città il nuovo acquedotto. Tuttavia, i finanziamenti per la realizzazione del progetto sono stati ottenuti grazie all’intervento del commissario ad acta e alla progettazione fatta dalla società Rivieracqua. Inoltre, la gestione dell’ex municipalizzata Amat, di cui il Comune aveva nominato il presidente, è stata responsabile della mala gestione delle condutture vetuste e mal funzionanti in ambito comunale.

Il secondo caso riguarda il progetto dell’Aurelia bis, che il sindaco ha annunciato come modificato in modo migliore per le zone di Prino, Artallo e Oliveto, ma non ha mai esplicitato i dettagli del progetto alle autorità competenti e alla cittadinanza.

Il terzo caso riguarda il rifiuto del confronto del sindaco Scajola con gli altri candidati alla carica di sindaco, che evidenzia la mancanza di voglia e forza del sindaco di ascoltare le posizioni altrui.

Il quarto caso riguarda la mancata approvazione del rendiconto 2022 del Comune, ovvero del bilancio consuntivo, che l’amministrazione Scajola ha ignorato, dando priorità alla sua campagna elettorale. Il bilancio del 2022 potrebbe essere stato oggetto di qualche “eccesso elettorale” per fare emergere la distanza tra i dati effettivi e oggettivi e la misura degli annunci della campagna elettorale.

Infine, il quinto caso riguarda l’utilizzo dei nuovi autovelox installati in città. Sebbene gli autovelox siano uno strumento importante per la sicurezza dei cittadini, devono essere utilizzati in modo corretto e rispettoso per gli automobilisti e non per fare cassa.

In generale, Imperia Rinasce richiede una maggiore trasparenza e rispetto delle regole da parte dell’amministrazione uscente e invita la cittadinanza a riflettere su queste questioni importanti per il futuro della città.